AIUTACI A
#SORRIDERE

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Caramella Smile nasce nel 2018 in seguito ad una esperienza diretta di volontariato presso l’Hewo Hospital di Quiha nella regione del Tigray, in Etiopia.

“Una caramella per un sorriso...”

Il Progetto Caramella Smile è un progetto per la diagnosi e le cure di malformazioni cranio facciali. Finanzia missioni chirurgiche e mediche. Regala un sorriso a chi non può per deformità fisica o per tristezza interiore. Promuove un tipo di benessere psicofisico globale.
Caramella Smile - il sorriso dei bambini
CARAMELLASMILE.ORG

COME OPERIAMO

Al momento operiamo presso HEWO (Hensenian Ethiopian Welfare Organization) dove grazie ad altre associazioni italiane, stiamo cercando di portare i mezzi necessari per curare la popolazione di questo angolo di mondo.

la struttura

l’Hewo Hospital di Quiha nella regione del Tigray, in Etiopia. Ospedale per Lebbrosi fondato circa 40 anni fa da una coppia di Italiani, Carlo e Franca Travaglino

cose da fare

La nostra associazione chiamata Caramella Smile, si propone di aiutare l’attività della sala operatoria migliorando le condizioni generali della stessa. Infatti la struttura al momento non è idonea allo svolgimento regolare della sua attività sebbene molteplici interventi vengano svolti da volontari chirurghi.

Il paese nel quale operiamo...

L’Etiopia, nel Corno d’Africa, è una nazione dal territorio frastagliato e senza sbocchi sul mare, divisa in due dalla Rift Valley. Con i reperti archeologici risalenti a tre milioni di anni fa, l’Etiopia è considerata un luogo archeologico e ricco di storia.

come contattarci

©Caramella Smile – odv 2020
Photo: Stefano Mariconti e Antonino Puccio

È un momento molto difficile per tutti noi in Italia.

I nostri medici sono impegnati in prima linea presso l’ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

Supporteremo medici e infermieri che da settimane lavorano senza sosta
in una situazione di totale eccezionalità.

In un’epidemia come questa interrompere la trasmissione del virus è cruciale.
Negli Ospedali, ma anche fuori.

Ognuno di noi deve rispettare le indicazioni del Ministero della Salute per frenare il contagio e non gravare ulteriormente sugli Ospedali, che devono continuare a curare tutti,
per ogni tipo di patologia.

Tutti noi – personale sanitario e cittadini – dobbiamo unire le forze
per fermare questa epidemia. Insieme possiamo farcela!